La Casa della Speranza è una struttura residenziale che accoglie padri separati o che abbiano interrotto la convivenza, che si trovano in grave difficoltà socio-economica e che pertanto necessitano di specifici interventi di aiuto e di promozione sociale.
In ordine di tempo rappresenta l’ultima iniziativa intrapresa dal Centro di accoglienza S. Vincenzo e ne completa il raggio degli interventi, che vengono così a interessare minori, giovani, donne e uomini.
E’ nata nel 2013 e ha preso via via forma e definizione nel 2014 con l’intento di offrire
un servizio di accoglienza abitativa ai papà separati che, avendo l’obbligo di corrispondere l’assegno di mantenimento, si trovano con poche risorse per sopravvivere arrivando a dover accedere ai servizi di assistenza e carità.
Infatti, l’attività di accoglienza si radica nel sostegno di privati e istituzioni che condividono la finalità di dare agli ospiti della Casa, oltre all’indispensabile tetto sulla testa, il supporto e il tempo occorrente per ricostruire le relazioni umane e ricercare le necessarie risorse occupazionali. L’ospitalità è offerta come progetto educativo volto alla promozione della maturità umana, affettiva e relazionale e perseguito con colloqui individuali periodici e incontri di gruppo.
Casa della Speranza è finanziata esclusivamente da contributi economici di solidarietà (quasi tutti privati) ed è gestita esclusivamente grazie all’impegno dei volontari con il coinvolgimento degli ospiti attraverso forme di autogestione, che riguardano l’igiene degli ambienti e la preparazione dei pasti; modalità questa innovativa, positiva per gli aspetti educativi e relazionali, ma anche carica di problematiche.
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